
Dunque treni e bus fermi per tutta la giornata. Diverse le motivazioni che hanno portato il sindacato a prendere la decisione, tra questi la tutela del diritto ai servizi pubblici gratuiti ed accessibili, al reddito, alla casa, al lavoro e alla parità salariale e all'educazione scolastica. Ma la data scelta è fortemente indicativa, l'8 marzo infatti è anche il giorno della festa delle donne. Il sindacato si mobilita anche in questo senso, a motivazione dello sciopero c'è anche la necessità di sensibilizzare la collettività per abbattare la violenza maschile sulle donne, il sindacato si schiera anche contro ogni discriminazione di genere nei luoghi di lavoro e contro l'obiezione di coscienza nei servizi sanitari pubblici.
I lavoratori iscritti al sindacato incroceranno le braccia dalle 8,30 alle17.30 e dalle 20,30 a fine servizio.
IL COMMENTO
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