
Per la stessa ragione è stata emanata anche una seconda ordinanza che vieta ai residenti di tenere aperte porte e finestre: il fumo e i miasmi dell'incendio si sono propagati per chilometri, creando apprensione anche nei paesi vicini.
L'Arpal sta procedendo a effettuare analisi allo scopo di escludere rischi per i residenti. Anche il sindaco della vicina Villanova d'Albenga, Pietro Balestra, ha invitato sui social i suoi concittadini a tenere chiuse porte e finestre per evitare di rimanere intossicati dal denso fumo.
Nel frattempo i vigili del fuoco indagano sulle cause del rogo che ha completamente distrutto il capannone e poco meno di 200 veicoli in un'area di 4000 mq: dal cortocircuito al dolo, al momento non è esclusa nessuna pista.
IL COMMENTO
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