Nonostante il previsto aumento della domanda, il prezzo delle mimose rimarrà stazionario. Per un ramoscello semplice si spenderanno in media tra i 3 ed i 5 euro, oltre 7 euro per le qualità più pregiate e di grandi dimensioni. Il costo unitario di un bouquet composto da mimose, tulipani ed altri fiori di stagione, invece, parte dai 25 euro. Ad essere in crescita, invece, è il numero di venditori irregolari che, secondo le segnalazioni dei nostri operatori, sono in aumento soprattutto nelle grandi città, fuori dai mercati ma anche ai semafori e lungo le strade. Il settore dei fiori è uno dei comparti più colpiti dal fenomeno dell’abusivismo commerciale, che tende ad intensificarsi in alcuni periodi dell’anno, in concomitanza di particolari ricorrenze.
“Come torna puntuale la Festa della Donna – commenta il Presidente di Assofioristi Mario Selicato – così tornano immancabili i venditori abusivi di mimosa, che fanno concorrenza sleale ai fiorai che svolgono la propria attività lecitamente. Il danno per le imprese del settore è evidente. Il lavoro delle attività del nostro comparto è sempre più legato a celebrazioni e feste come l’8 marzo e San Valentino, due eventi che da soli valgono circa il 10-15% del fatturato complessivo del settore".
Il presidente di Assofioristi volge un appello allo Stato e alle amministrazioni locali "affinchè facciano più controlli per fermare il dilagare dell’abusivismo, soprattutto in questi periodi di importanza cruciale per i nostri operatori, o gli irregolari ci metteranno in ginocchio”.
IL COMMENTO
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