Sentenza di Appello ribalta quella di primo grado
I giudici della corte d'appello di Genova hanno assolto, perché il fatto non sussiste, Santino Piazza, maresciallo dei carabinieri, dall'accusa di circonvenzione di incapace. Piazza era difeso dagli avvocati Ennio Pischedda e Andrea Costa.
In primo grado, i giudici di Savona lo avevano condannato a tre anni e tre mesi. A Piazza, all'epoca dei fatti vicecomandante della stazione carabinieri di Pietra Ligure, era stata contestata l'intestazione di due libretti postali sui quali sarebbero stati versati 50 mila euro ciascuno e la nomina, avvenuta nel marzo 2012, attraverso un testamento olografo tutt'ora valido, a erede universale dell'anziana che gli aveva anche conferito una procura speciale e generale, revocata poi nell'aprile del 2013. Per i giudici di secondo grado non ci fu alcuna circonvenzione.
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