
"Questa soluzione, si legge nella nota, è stata motivata dal fatto che dopo averli diplomati anche molti anni fa è stata rilevata l'incompletezza dei programmi formativi". La disposizione "rischia di far perdere l'imbarco a migliaia di ufficiali e comandanti ponendoli in una situazione molto seria per quelli del settore yachting che vedono la stagione lavorativa compressa nei mesi estivi saltando i quali rimarrebbero senza lavoro per l'intero anno salvo l'evidente probabilità di essere rimpiazzati".
Ucina e ItalianYachtMasters "fanno appello alla sensibilità del Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, affinché si trovino soluzioni più eque, anche in considerazione che quelle competenze eventualmente mancanti sono state ormai ampiamente sanate dalle funzioni svolte in mare".
IL COMMENTO
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