Politica

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Partiamo dai trombati “eccellenti” al consiglio comunale di Genova. Fuori Rixi della Lega; fuori Benzi, della lista Biasotti; fuori anche Merella, dei socialisti che, a meno di un ripescaggio da assessore, per lui la nuova stagione sarà quella della pensione, almeno dal consiglio comunale di Genova. Spunta qualche faccia nuova nell’aula rossa di Palazzo Tursi con Marta Vincenzi sindaco. Il più votato è Gianfranco Tiezzi con 1761 consensi. Apre una lunga sfilza di candidati della Margherita nella lista dell’Ulivo: Striano, Vassallo, Veardo, Marylin Fusco, Bruni, Guerello. Il primo diessino è Borzani. Passa anche Farello, ma per poco. Un seggio ai verdi, l’ex assessore Dall’orto, uno anche alla Nuova Stagione, la lista della Vincenzi: va al giovane Arvigo. I tre seggi di Rifondazione vanno a Renata Briano, Scialfa e Bruno. Non ce la fa Arcadio Nacini. Infine i comunisti italiani: passa l’ex diessino Delpino. All’opposizione la fa da padrona Forza Italia: 11 seggi. La più votata: Raffaella Della Bianca, 1131 voti. Poi Gagliardi. Passa anche il capogruppo uscente Beppe Costa. Mentre non ce la fa il regista Maifredi. Bene i tassisti, che saranno rappresentati da Centanaro, 1192 voti, lista Biasotti. Gli altri due seggi “arancioni” vanno a De Beneditis e Lilli Lauro. Confermati i 3 di An: Praticò, Murolo e Bernabò Brea. Niente da fare per l’ex magistrato Sossi e la sorella di Fabrizio Quattrocchi. Infine, un seggio alla Lega: Rixi lascia il posto a Piana. E uno all’Udc, l’ex presidente Fondazione Carige Lorenzelli. Alla fine 30 seggi vanno alla maggioranza, di cui 22 all'Ulivo; 20 alla minoranza di centrodestra, di cui 11 a Forza Italia. (Davide Lentini)