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Il celebre tango uruguayano fu arrangiato dal genovese Firpo
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Mercoledì 19 aprile, con uno spettacolo al Teatro Carlo Felice, Genova con l'Ambasciata dell'Uruguay e il Rotary International, festeggia il musicista di origini genovesi Roberto Firpo (1884-1969), che cento anni fa arrangiò uno dei tanghi più famosi al mondo, 'La Cumparsita' del compositore uruguagio Matos Rodriguez.

La Regione Liguria ha dato il patrocinio all'evento insieme al Comune e Camera di Commercio di Genova e l'Accademia della marina mercantile italiana: "in politica si balla sempre altrimenti ti adagi, la nostra è diventata una regione più pop - ha detto il govenratore Giovanni Toti - Sarà un serata allegra, di grande spettacolo, in un teatro al quale noi teniamo moltissimo".

'100 anni di passione: la Cumparsita 1917-2017' "è uno degli eventi importanti dell'anno - ha detto l'assessore regionale alla cultura Ilaria Cavo - E' un evento culturale nel quale si festeggiano tre centenari, dato che è promosso anche dal Rotary in occasione del suo centenario e gli introiti saranno devoluti all'Istituto Gaslini in occasione del centenario della scomparsa di Giannina Gaslini".

La presidente del Distretto 2032 del Rotary International, Tiziana Lazzari ha sottolineato l'importanza di fare rete. Il sovrintendente del Teatro Carlo Felice Maurizio Roi ha detto che per 'La Cumparsita' verranno interrotte le prove del 'Don Carlo'. Alla serata a entrata gratuita parteciperanno molti uruguayani residenti in Italia: secondo il console onorario del paese latino-americano a Genova, Gianni Cuttica, sono 500 nella provincia di Genova e di Alessandria, mentre in Uruguay i cittadini di origine italiana sono il 50 per cento. Lo spettacolo per la regia di Roberto Alinghieri e Andrea Nicolini, per la direzione artistica di Stefania Bertini, offre anche le performance di alcune coppie di tango come Sebastian Achaval e Roxana Suarez, Neri Piliu e Yanina Quinones.