
"E' la prima volta che non abbiamo avuto difficoltà a fare la lista, anzi siamo stati costretti a lasciare per strada qualche persona, l'appetibilità di Forza Italia è tornata. La differenza tra il centrodestra e il centrosinistra è che noi abbiamo un mestiere, viviamo la città, dall'altra parte c'è gente che non sa cos'è un'impresa, l'unica eccezione è stata l'attuale sindaco Marco Doria che avrebbe fatto meglio a restare all'Università", dice Biasotti.
"L'obiettivo di Forza Italia è vincere Genova al primo turno l'11 giugno e prendere più voti delle altre forze della coalizione'', aggiunge Biasotti. "A Genova il centrodestra si presenta con una squadra ben disposta in campo - dice il presidente della Regione Liguria Toti - per vincere l'11 giugno e trasformare Genova e la Liguria in un laboratorio nazionale di governo del centrodestra".
"Mi infastidisce pensare che qualcuno l'11 giugno non andrà a votare. Non è vero che 'siamo tutti uguali', in una democrazia chi sostiene che 'non cambia mai niente' è complice occulto di chi non vuole cambiare". E' l'attacco contro l'astensionismo lanciato dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. "Non andare a votare aiuta Genova a declinare ancora di più, - denuncia Toti - andare a votare magari non ti darà ciò che volevi ottenere, però è un dovere per chiunque ritiene che le cose non vanno come dovrebbero andare. Il nostro nemico è l'astensionismo prima di tutto". "Se prendiamo Genova la Liguria diventa un laboratorio nazionale del centrodestra, in senso politico, economico e sociale per rilanciare il Paese", continua. Il governatore ha invitato i candidati del centrodestra al Consiglio comunale a "fare tanti gazebo, a stare tanto in strada, nei quartieri e nelle piazze, dove la gente che vive la vita vera non incontra la politica".
Tra gli altri candidati di Forza Italia l'avvocata 'per i diritti a quattro zampe' Alessandra Cavalli, il luogotenente dei carabinieri Raso Vinicio, l'imprenditrice Evelina Andorlini, il portavoce del comitato spontaneo Piazza Sarzano e Carignano Claudio Garau. "Abbiamo candidato persone che rappresentano il territorio, i comitati e le professioni, per riprenderci Genova dopo quarant'anni di malgoverno della sinistra", commenta Lauro.
IL COMMENTO
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