Rixi: "Città metropolitana nata male, bisogna ridisegnare i confini"

 "Nessuno dei candidati sindaco parla di città metropolitana perché è nata male, è assolutamente da ridisegnare nei suoi confini e riportarla a quelli del Genovesato storico" così l'assessore Regionale allo Sviluppo Economico Edoardo Rixi commenta l'assenza di attenzione da parte dei candidati sindaco attorno al tema della Città Metropolitana.


"Il Tigullio ad esempio è una realta e se stante che ha una sua visione molto diversa da altre zone che fanno parte della Città Metropoliotana. Avere uno strumento unico che gestisce un'area cosi vasta e complessa non è facile" ha ribadito Rixi.

"Con il nuovo ente sono cambiati anche gli equlibri, prima ogni realtà poteva decidere sul suo territorio ora invece diventa competenza del sindaco di Genova. - sottolinea l'assessore allo Sviluppo Economico - Eì però un dato di fatto che ora chi vince l'elezione dovra occuparsi anche di questo. Sarà necesasaria una visione ampia,  più da padre di famiglia che da sindaco. Bisogna creare una situazione omogeneo in modo che nessuno si senta schiavo di altri".

L'esponente della Lega Nord parla anche di quanto fatto in questo primo anno e mezzo da assessore: " In questo periodo al governo della Regione siamo riusciti a rimettere in moto una serie di progetti molto importanti. In particolare abbiamo riaperto la nostra sede a Bruxelles é necessaria perchè a breve l'Ue deciderà se da 2020 lasciare concedere finanziamenti alle Regioni o meno. Non esserci per noi vorrebbe dire perdere circa un miilardo e 300 milioni di euro. Denaro fondamentale per sviluppare progetti economici futuri. In questo anno e mezzo abbiamo stipulato importanti accordi con Lombardia, Piemonte e Campania per rilanciare attivamente la regione sotto l'aspetto portuale e non solo".

 

Nel futuro l'assessore Rixi vede concretamente alcuni obiettivi fondamentali da perseguire: "Prima di tutto dobbiamo sbloccare al più presto la situazione dell'area complessa nel savonese in modo da reperire importanti fondi per tutto il territorio. E poi servono operazione di sistema - prosegue Rixi -. Bisogna che tutte le realtà della regione collaborino tra loro in modo da poter contare di più in Italia, in Europa e nel mondo. Unire le forze presenti nel territorio è un buon modo per crescere tutti insieme. Certamente abbiamo gravi problemi di dissesto idreogeologico, quindi dobbiamo lavorare anche da quel punto di vista" conclude l'assessore regionale.