Il Palermo si abbatte sul Genoa senza paracadute: decide Rispoli e per Juric sono guai

Il Palermo batte il Genoa e tutte le illazioni attorno alla partita col Genoa circa il paracadute di 25 milioni a rischio e così inguaia seriamente i rossoblu’ nella corsa salvezza.

Il Crotone, infatti battendo pure l’Udinese, continua la sua corsa Champions e ora contro la Juventus potrebbe anche conquistare i tre punti. Il Palermo onora il suo disastroso campionato, il Genoa lo prolunga. Decide un gol di Rispoli con la complicità clamorosa di Lamanna, l’eroe di sette giorni fa, a cui i rossoblu’ non sono riusciti a porre rimedio malgrado una pressione costante. E così Palermo rischia di diventare un’altra Ravenna. Ma è tutto rinviato a domenica prossima. Per questo match Juric aveva rispolverato dal primo minuto Pinilla che non ha mai inciso tanto da essere sostituito da Simeone.

Gran caldo al Barbera poco pubblico e un centinaio di tifosi rossoblu’ che dopo 13’ vengono raggelati da Rispoli che con un colpo di testa, dopo un errata uscita di Lamanna segnano il gol del vantaggio visto che il portiere quando blocca il pallone questo ha gia’ oltrepassato la linea di porta. Forse è lo stesso Lamanna a trascinarsi la sfera in rete. Il Genoa prova a reagire ma si vede che è in bambola. Juric toglie Cataldi e inserisce Palladino dietro le punte, arretrando Rigoni a centrocampo. E’ una mossa che pare dare piu’ spinto ai rossoblu’ che sfiorano il pareggio con Lazovic, tiro deviato in angolo e in due circostanze alla mezz’ora prima con Pandev il cui tiro è ribattuto, poi con Pinilla che non sfrutta un’uscita errata del portiere Fulignatti che innesca un cross per il cileno che in spaccata mette fuori di poco a porta vuota.

Al 32’ c’è un gol annullato a Pandev per fallo precedente di Gentiletti sul portiere su cui il Genoa protesta. E’ un monologo del Grifone ma si va al riposo così.
Nella ripresa occasione clamososa per Nestorowsky che sbaglia il tap-in da due metri, e sul ribaltamento di fronte Pandev replica non riuscendo a ribattere in rete un’uscita ancora maldestra del portiere siciliano.  Genoa che insiste e rosanero che si salvano sempre in modo fortunato.
Al 55’ fuori  Pinilla per Simeone è la seconda mossa di Juric.   E’ argentino pochi minuti dopo va di testa ma la palla va fuori. Il Palermo manda in campo Salai per Nestorowski. In seguito altro episodio dubbio in area del Palermo: Veloso si avventa su un pallone viene steso da un difensore, ma l’arbitra assegna un fuori gioco precedente. Il tecnico rossoblu’ inserisce anche Ninkovic per Lazovic. Altra palla gol del Genoa con tiro deviato a botta sicura. Il Palermo lotta con ardore, la partita si fa cattiva. Espulso Juric per proteste. Il finale è incandescente, in contropiede il Palermo è pericoloso e colpisce un palo esterno. Ci prova ancora Laxalt nel recupero che è di cinque minuti. Ed è l’ultimo sussulto. Il Genoa ora rischia grosso e deve battere il Torino domenica prossima al Ferraris sperando che la Juventus che puo’ diventare Campione d’Italia domenica prossima onori il torneo.