
La vittima di Genova è un uomo di 69 anni: stava scaricando letame da un furgone in salita Rapalli quando il mezzo si è mosso e lo ha travolto. L'uomo, Bernardo Valle, è poi caduto in una vasca d'acqua per l'irrigazione. A prestare i primi soccorsi all'uomo è stato il fratello Francesco Guido che una volta sul posto ha visto solo gli stivali spuntare dall'acqua mentre il resto del corpo era immerso. Due passanti lo hanno aiutato a tirare fuori il corpo, e una di loro ha praticato le manovre di rianimazione al sessantenne che sembrava riprendersi. Sul posto poi sono giunti i militi della Croce Rossa di Voltri e il medico del 118 che hanno trasferito il ferito in codice rosso all'ospedale San Martino, dove però è morto poco dopo, appena passate le 22. Avviate le indagini per ricostruire la dinamica.
La vittima di Ceparana è il dipendente di una ditta edile, un operaio 50enne che è precipitato da una impalcatura di 4 metri, all'interno dell'area della ditta stessa. Nella caduta ha riportato politrauma e un grave trauma cranico. Immediati i soccorsi ma la situazione è apparsa subito grave e nonostante i tentativi di rianimazione per il dipendente, un cinquantenne di Ceparana, non c'è stato nulla da fare. L'uomo è deceduto sul posto. Per tentare di salvarlo si era levato in volo anche l'elisoccorso dei vigili del fuoco per il trasporto verso Genova. Sul posto 118, carabinieri, municipale e Psal per le verifiche.
IL COMMENTO
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