cronaca

L'incontro è previsto nei 5000 mq del magazzino 11
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Fervono i preparativi tra i lavoratori Ilva di Cornigliano in vista della visita di papa Francesco atteso in fabbrica nella mattinata di sabato 27 maggio. Oltre al Pastorale preparato in acciaio si lavora perché tutto sia in ordine.

“Una giornata che passerà alla storia”, “Un’occasione unica per tutti noi e per ILVA”, “Siamo orgogliosi di poter accogliere il Santo Padre in uno dei luoghi simbolo del lavoro”. Questi sono soltanto alcuni dei commenti entusiasti.

Dai lavori per la messa in sicurezza del capannone e degli spazi esterni, alle complesse operazioni di pulizia e allestimento, tutti sono impegnati per trasformare questa insolita location in una “cattedrale”. Una location insolita perché il magazzino 11 è uno spazio di quasi 5 mila metri quadrati in cui, fino ad aprile, venivano depositati i rotoli di nero e di banda stagnata – i cosiddetti coils – pronti per essere spediti in tutto il mondo.

Gli operai di ILVA, divisi in squadre, hanno già sgomberato l’intera area, terminato le attività di pulizia del capannone e stanno completando i lavori di imbiancatura e di intonacatura di alcune aree. Ogni dettaglio viene curato con passione e attenzione, in particolare gli aspetti riguardanti la sicurezza e l’accoglienza.