
Noi siamo qui per protestare contro questa decisione aziendale che rischia di creare ulteriore disoccupazione - spiegano i lavoratori - e che mette a rischio soltanto a Genova circa 200 posti di lavoro. In un momento di crisi sono poche le aziende che riescono ad andare ancora bene e questa era una di quelle che ancora riusciva ad andare in maniera positiva".
I sindacati contestano il fatto che questa operazione sui lavoratori sia stata fatta nonostante ci siano tutti gli indicatori economici positivi e un piano di investimenti di 7 miliardi. "Chiediamo un intervento deciso dalla politica - concludono e non le solite parole a vanvera".
IL COMMENTO
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