
Le attuali rampe verranno demolite e al loro posto verrà realizzato un nuovo viadotto a due corsie per senso di marcia che all'uscita del casello, sovrapassando la linea ferroviaria, si congiungerà alla strada urbana di scorrimento all'altezza dell'attuale svincolo di piazza Savio. Il nuovo tracciato sarà di circa 560 metri. Previsti disagi nel periodo dei lavori.
"Ci sarà un periodo nel quale auto e mezzi pesanti dovranno sopportare il disagio di un percorso alternativo - ha dichiarato il vicesindaco di Genova Stefano Bernini - ma tutto verrà monitorato e sarà comunque temporaneo".
A coordinare l'operazione Sviluppo Genova.
"Dodici milioni di euro quasi 400 giorni di lavoro, un progetto molto complicato e innovativo - ha dichiarato Franco Floris presidente di Sviluppo Genova - queste sono le caratteristiche dell'intervento che noi coordiniamo. Abbiamo anche pensato di dare il collaudo al ministero delle Infrastrutture affinché un soggetto terzo certifichi l'opera".
L'opera risulta interamente finanziata da Società per Cornigliano. Terminata, costituirà un asse assieme a lungomare Canepa il cui allargamento a tre corsie è in corso. A completare il quadro infrastrutturale le viabilità terminali di sponda destra e sinistra del Polcevera il cui progetto è in attesa dell'ok definitivo da Anas.
"Un passo alla volta così il ponente continuerà l'opera di riqualificazione" ha assicurato il presidente della 'Società per Cornigliano' Cristina Repetto.
IL COMMENTO
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