
L'intervento della Polizia Penitenziaria ha evitato che il fatto degenerasse ulteriormente. Il bilancio parla di due agenti di polizia penitenziaria feriti e di tre detenuti che sono dovuti ricorrere alle cure mediche. Uno dei tre ha riportato una lesione alla lingua.
"Ormai gli eventi critici dall'inizio dell'anno non si contano più a Marassi - denunciato Fabio Pagani segretario regionale Uil Penitenziaria - che si conferma uno degli istituti penitenziari più caldi come nel resto del paese. E' assolutamente necessario che il Governo assuma misure straordinarie rifuggendo dall'eidea che l'emergenza penitenziaria sia superata semplicemente con la 'favoletta' dei tre metri quadri garantiti a ciascun detenuto".
IL COMMENTO
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