E ora chiamatele pure Lady Preferenze. Lilli Lauro, Forza Italia, e Cristina Lodi, Partito Democratico, sono in assoluto le più votate di tutto il consiglio comunale genovese. Un successo al femminile per le due consigliere comunali uscenti. La Lauro, che ha anche un posto in consiglio regionale, ha raccolto qualcosa come 2.478 voti. La Lodi ha risposto con 2011 consensi.
Le Lady preferenze sono le uniche candidate ad aver superato quota 2mila. Segue poi un buon esercito di consiglieri eletti con più di mille preferenze.Tra i democratici Avvenente, Bernini, Pandolfo, Villa e Terrile tutti con il posto assicurato in aula rossa a prescindere da chi vincerà al ballottaggio.
Per la Lega Nord 1100 voti per il consigliere uscente Alessio Piana, in Fratelli d'Italia il cattura voti è l'aspirante vicesindaco Stefano Balleari con 1465 preferenze. Nella lista Vince Genova per Bucci Sindaco fa incetta di voti, l'avvocato Pietro Piciocchi con 1200 consensi. Sono dunque loro i cattura voti del consiglio. Ma dalle urne arriva il verdetto dei trombati eccellenti.
Per Forza Italia restano comunque fuori dal consiglio Paolo Repetto, Alfonso Gioia presenti nell'ultimo ciclo amministrativo, per il Pd Luigi Zoboli già coordinatore regionale di Ncd. Per Genova Cambia noi Sindaco non ce la fa Simone Leoncini presidente uscente del municipio Centro Est.
Altro presidente uscente che non riesce a conquistare un posto in aula rossa, comunque andrà il ballottaggio, è Agostino Gianelli guida storica della media valbisagno. Fuori dal consiglio anche i candidati sindaco Cassimatis, Mori, Arrighi, Ronzitti. Putti sarà invece in consiglio mentre per Merella l'unica chance è l'apparentamento con uno dei candidati a patto che vinca.
IL COMMENTO
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