Picchiano e minacciano un gruppo di ragazzini ma, grazie al tam tam sui social attraverso il quale le giovanissime vittime hanno avvertito i loro coetanei, sono stati individuati dai carabinieri della Compagnia di Alassio e arrestati. E' successo a Andora, nel savonese.
I due sono un ragazzo marocchino di 24 anni, già ai domiciliari per lesioni e resistenza e la sua ragazza, una cittadina brasiliana di 20 anni anche lei ai domiciliari per furto. Tutto è successo una settimana fa quando il marocchino e la sua ragazza hanno minacciato un gruppo di ragazzini e preso a pugni una giovanissima.
Il gruppo aveva lanciato l'allarme attraverso Facebook e WhatsApp avvertendo i loro amici e coetanei di stare alla larga dalla coppia. I militari ricevute le denunce e visionati i filmati del sistema di video sorveglianza sono riusciti a individuare i due e a ottenere la revoca dei domiciliari e il trasferimento in carcere. I carabinieri stanno proseguendo le indagini per capire il movente della rissa.
cronaca
Minacciano un gruppo di ragazzini, scoperti col tam-tam sui social
Nei guai un marocchino di 24 anni e una brasiliana di 20
48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' su Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Manifestazione a Corte Lambruschini, disagi al traffico e deviazioni
- Il trenino in memoria di Elia, morto per un formaggio a latte crudo
- Tour di Orlando in Liguria, segnale di permanenza in Regione
- Chi è Alessandro Basciano, l'influencer genovese arrestato per stalking alla ex
- Sottil: "Sampdoria, in B non serve il frac ma la tuta da operaio"
- Stalking, minacce e schiaffi nei confronti dell'ex: arrestato
IL COMMENTO
Un respiro per non dimenticare, ecco perché Breathe ci può aiutare
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità