A Neustift l'ultimo Genoa di Preziosi tra mercato e attesa per la firma

A Neustift l'ultimo Genoa di Enrico Preziosi arriva alle 11.30. Un evento perché fra pochi giorni, lo ha ribadito ancora lui stesso, il presidente venderà il club rossoblù. Un italiano, genovese, che opera a Londra, toglierà di mano a Preziosi il Grifone. Fine di un'epoca fatta di discese agli inferi e miracolose risalite, di applausi e illusioni, di imbarazzi e disincanti, di orgogliose rivincite e di inconcepibili rovesci e realistiche difficoltà. È giusto cosi. È meglio così perché Preziosi doveva chiudere qui con la tifoseria ormai spaccata.

SPECIALE RITIRO GENOA

La squadra, intanto, è partita dall'Aeroporto di Genova diretta a Innsbruck e arriverà a Neustift intorno alle 11.30. A Neustift è tutto pronto ad accogliere i rossoblù. Nell'albergo del Genoa si ultimano i preparativi con commessi a lavoro per rendere il ritiro di Perin e compagni il più confortevole possibile.      

Chi subentra, probabilmente con la regia del manager Gallazzi di Sri Group, avrà ora voglia di presentarsi ai tifosi e di dire la sua anche sul mercato perché i tifosi si aspettano un segno tangibile per la discontinuità anche se Preziosi non uscirà di scena. Ma se le firme arriveranno a breve giro di posta, ci sarà la fine di questo teatro con un solo protagonista, con la scena che spetterà a chi compra, comprensibilmente.

Da Lapadula a Cecchini Preziosi parla fino ad ora di trattative di cui sa tutto e di cui è artefice, salvo dire che fra una manciata di giorni chiuderà qui. È chiaro che ci sia un po' di sconcerto, di razionale c'è poco, ma ormai dovremmo essere ai titoli di coda.

Intanto a Neustift piove ma in Austria come al solito hanno preparato i campi al meglio. Sarà un ritiro diverso l'ultimo dell'era Preziosi come peraltro si poteva immaginare. 

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