
"Quando abbiamo iniziato questo percorso di trasferimento dalla riviera a Carcare il nostro fatturato era di circa 65 milioni di euro annui, oggi è raddoppiato, come è stato aumentato dell'80 per cento il livello occupazionale - sottolinea l'ad Mattia Noberasco -. Quando si è capito che a Vado Ligure la crescita industriale non sarebbe stata possibile, abbiamo iniziato a cercare un sito alternativo, dove poter costruire da zero la nostra 'casa' attuale".
"Sono arrivate proposte da altre regioni e da paesi europei, ma la nostra volontà è sempre stata quella di rimanere in Liguria, anzi, proprio in provincia di Savona, da dove è partito il percorso della mia famiglia nel 1908", ha spiegato.
IL COMMENTO
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