
L’uomo, durante una violenta lite, ha picchiato con violenza la propria convivente in stato di gravidanza e l’ha rinchiusa in casa senza darle la possibilità di comunicare con l’esterno.
La donna è però riuscita a liberarsi e a portarsi presso gli uffici della Questura per chiedere aiuto alla olizia. Gli agenti, dopo averla soccorsa, si sono messi subito alla ricerca del compagno violento rintracciandolo in via dei Pescatori.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana