
L' stalker, lombardo d'origine, lavora come impiengato in cucina in diversi ristoranti della riviera, inizia a perseguitare la ex-moglie e il figlio già nel 2014. All'epoca oltre a minacce, insulti e pedinamenti inserì il nominativo della donna, con numero di telefono e indirizzo, su di un sito di 'escort'.
Dopo le prime denunce lo stalker finì in manette pa prima volta, uscito dal carcere riprese a preseguitare la moglie: arrivò a strappare il passaproto del figlio per timore che la ex tornasse in Romania, ritornando per la seconda volta in carcere.
Lo scorso maggio il 46enne è ritornato all'attacco, si è presentato sotto l'abitazione della moglie perseverando nelle sue minacce. Alla luce di questo ennesimo episodio l'uomo è stato nuovamente arrestato.
IL COMMENTO
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