
"Sono quelle persone che cucinano e servono i pasti ai nostri e ai vostri figli - ricorda la Filcams Cgil - Considerando la mancanza di retribuzione a causa della pausa estiva delle scuole, abbiamo deciso insieme ai nostri iscritti che non si può più stare ad aspettare". Sindacati e lavoratori chiederanno risposte al Comune, che è il committente del servizio.
È estremamente necessario - ribadisce la Filcams - che la grave problematica economica che affligge le lavoratrici e i lavoratori interessati, si risolva in tempi rapidi e quindi prima dell’inizio dell’anno scolastico".
IL COMMENTO
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