
Come in tutte le compravendite è in atto anche una trattattiva sul prezzo dai centoventi milioni e oltre di euro si puo’ salire ancora un po’, ma Gallazzi e i fondi d’investimento che rappresenta avevano gia’ proposto una buonuscita a Preziosi. Insomma prima di giovedì queste sono ore cruciali per trovare un’intesa che appare molto probabile ma non del tutto scontata. Da parte sua Preziosi sa che la piazza è in subbuglio e che una parte di tifoseria vuole la sua uscita di scena, ma il presidente rossoblu’ è uomo orgoglioso e imprenditore, quindi comprensibilmente si fa i suoi conti.
C’è pero’ un’esposizione del club che va considerato a fondo come una stanchezza anche fisica che lo stesso Preziosi ha piu’ volte confermato dopo tanti anni nel calcio 14 nel Genoa che non sono stati tutti rose e fiori. Il vertice a Milano tra i due sarà quello della svolta in un senso o in un altro o comunque potrebbe anche segnare un aggiornamento sulla trattativa rinviando di un’altra settimana la definizione della vendita o il distacco tra le parti. Insomma c’è tempo ma anche voglia di fare in fretta e di fare chiarezza. Il Genoa ha bisogno di certezze e presto di profondi investimenti. Chi compra e soprattutto chi vende lo sa benissimo.
IL COMMENTO
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso
Che brutta quella piazza cerniera che doveva salvare il centro storico