
Già questa squadra fatica enormemente a segnare, senza l'attaccante che è stato il vero unico investimento forte in campagna acquisti è un problema che rischia di essere pesantissimo. Ma se il guaio di Lapadula a Udine è stato una disdetta non serve usarlo come alibi. Fare un bilancio di inizio stagione vale poco.
Per esempio l'anno scorso la squadra partì forte e poi sappiamo come è andata a finire. Ma qui i rossoblù stanno tenendo il passo del girone di ritorno dell'ultimo torneo quindi occorre fare attenzione. Juric non è preoccupato, ha parlato di un tempo su tre partite sbagliate ma onestamente l'approccio contro l'Udinese è parso molle.
Poi il 3-4-3 che vediamo non convince così come non si comprendono le esclusioni di Rigoni e di Zukanovic. Probabilmente non sono questi i “salvatori della patria”, ma dopo queste tre partite, mettiamoci anche la soffertissima vittoria col Cesena in Coppa Italia, s'impongono anche al tecnico delle riflessioni. I calendario tra l'altro non aiuto.
Arriva la Lazio lanciatissima e poi sempre al Ferraris ecco il Chievo in una gara che vale già doppio ora. Comunque se Preziosi resta o se arriveranno i nuovi proprietari occorrono già investimenti, come dire che questa rosa va rivista e con essa il suo prezzo anche se Perin ha mostrato ancora il suo valore e Omeonga è parso già pronto.
IL COMMENTO
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