
"Su Liguria Digitale Toti aveva annunciato piena continuità con il mandato del predecessore che significa: continuare a utilizzare l'azienda per la comunicazione del governatore su red carpet e altre inutili attività, anziché per informatizzare la sanità, su cui i risultati sono insoddisfacenti. Di fronte a simili presupposti la sua maggioranza non ha retto, tanto da far saltare la nomina di Paolo Piccini ad amministratore unico di Liguria Digitale, del dopo Marco Bucci", scrive il Pd in una nota.
"Un evidente messaggio a Toti da parte dei franchi tiratori che, sfruttando l'anonimato, hanno dato una spallata forte a una maggioranza ormai sempre più scricchiolante e divisa su tutto, incapace di mettersi d'accordo su un nome, figuriamoci a dare un indirizzo politico chiaro ed efficace alla nostra regione", sottolinea il gruppo del M5s.
Un risultato che sottolinea ancora una operazione negativa e fallimentare da parte della Giunta di centrodestra che rimanda ad un ripensamento del confronto sul futuro di Liguria Digitale e sulla sua programmazione generale - dice il consigliere Gianni Pastorino - A livello regolamentare la questione deve essere riportata in Giunta con una inevitabile perdita di tempo. Si tratta perciò di un esito negativo per l'intera Regione, per i dipendenti e per tutte le materie che rientrano nella competenza dell'ente, tra cui la sanità su cui Liguria Digitale esercita una notevole influenza".
"Ci vorrebbe un pò più di attenzione quando si sta in aula. Ma è di tutta evidenza che è un errore squisitamente materiale. Rinvieremo la nomina già nella giunta di oggi in Commissione, ho chiesto al presidente di calendarizzarla per il 28 e il 29 tornerà in aula con la medesima proposta", ha detto il presidente Toti."Mi spiace che la società perda ancora un pò di giorni per avere un vertice - ha aggiunto il governatore a margine del Consiglio - ma il nome non cambia, sarà Paolo Piccini. Per altro l'astensione delle opposizioni mi sembra una apertura di credito alla sua professionalità importante e la giunta e la maggioranza restano convinte su quei nomi. Abbiamo cinque giorni di tempo per fare lezioni e ripetizioni di scrittura e di memoria alla nostra maggioranza".
IL COMMENTO
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