cronaca

Per riparare i danni della tempesta di vento
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Sono in arrivo 2.147.000 euro dal Dipartimento nazionale di Protezione civile per i primi interventi di ripristino dei danni provocati dal maltempo che ha colpito il territorio della provincia di Genova il 13 e 14 ottobre 2016. Lo annunciano il governatore Giovanni Toti e l'assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone che ieri a Roma hanno incontrato il capo del Dipartimento nazionale Angelo Borrelli.

"Durante l'incontro - spiega Toti - Borrelli ci ha comunicato lo stanziamento a copertura dei primi interventi di somma urgenza. Nei prossimi giorni approveremo la delibera di giunta per l'indicazione del commissario delegato per l'emergenza e convocheremo i territori interessati per procedere al più presto con il riparto delle risorse. È un risultato importante su cui lavoriamo da circa un anno dopo il riconoscimento dello stato di emergenza del 15 settembre".

Entro 30 giorni dalla nomina, il commissario delegato predisporrà il piano degli interventi da sottoporre all'approvazione del Capo del Dipartimento di Protezione civile, relazionando sugli interventi già realizzati dagli Enti locali nella fase di prima emergenza.

Le risorse serviranno per il ripristino dei danni provocati dalla tempesta di vento che aveva colpito soprattutto le zone del Tigullio e del Golfo Paradiso e coinvolgendo i Comuni di Genova, Recco, Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Bogliasco, Sori, Pieve Ligure, Zoagli, Chiavari, Avegno, Uscio e Camogli.

La perturbazione aveva provocato danni in particolare alle strutture pubbliche e interrotto la fornitura di energia. "Il riconoscimento dello stato di emergenza ci consente di confermare l'applicazione del provvedimento sulle accise sui carburanti anche per il 2018 - ha detto Giampedrone - e quindi avere ulteriori risorse disponibili per tutte le emergenze dei nostri territori".