
L'uomo, un giovane italiano, ha aggredito l'autista in via Pieragostini, poco prima del ponte di Cornigliano. Bloccato dai passeggeri, è stato poi arrestato dai poliziotti giunti sul posto. Il conducente è stato portato all'ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, dove gli sono state diagnosticate ferite guaribili in tre giorni. Ma è chiaro che, al di là della gravità delle lesioni, ciò che preoccupa è un'escalation divenuta ormai incontrollabile
"Bisogna ripensare alla sicurezza a partire dalle forze dell'ordine, e forse bisogna spendere qualcosa in più sull'educazione a scuola - dice Andrea Gamba della Filt-Cgil - non è possibile che si possa prendere a schiaffi un autista". Poi racconta: "Io stesso sono stato quasi linciato perché ho chiesto di togliere una macchina che ostruiva la fermata. Siamo arrivati all'imbarbarimento".
Per questo i sindacati avevano scritto al comitato di pubblica sicurezza, composto da Prefettura, Questura, Comune e Città Metropolitana per sollecitare al più presto un incontro. "Gli strumenti in campo li stiamo mettendo - spiega ancora Gamba - e, anche se lentamente, qualcosa sta arrivando: le telecamere di sorveglianza, le protezioni delle cabine di guida. Ma contro questi casi non possiamo fare nulla. Ci vorrebbe un poliziotto per ogni autista, e sappiamo che è impossibile".
IL COMMENTO
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