
Nell'ordinanza il sindaco sottolinea che il fenomeno è acuito dalla presenza di migranti, ma non li criminalizza perché sostiene che non essendo abituati a bere per motivi culturali e religiosi, appena lo fanno possono alterarsi.
L'ordinanza prevede anche che dalle 2 alle 6 sia vietata anche la somministrazione in tutte le "aree scoperte pertinenziali i pubblici esercizi, ad eccezione dei locali da ballo"; mentre "dalle 19.30 alle 6, è vietato a qualsiasi esercizio commerciale o pubblico esercizio vendere bevande da asporto" cita ancora l'ordinanza.
La delibera è stata preso anche a seguito di una relazione della questura che evidenziava come negli ultimi mesi erano avvenuti numerosi episodi di violenza da parte di soggetti in evidente stato di alterazione dovuto al consumo di bevande alcoliche.
IL COMMENTO
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