
Il Comune inviterà almeno trenta operatori nelle singole procedure di gara per interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio immobiliare e per quelli di riqualificazione e salvaguardia del territorio "per meglio assicurare che i lavori vengano realizzati da imprese in grado di garantire pienamente il raggiungimento degli obiettivi di qualità ed efficacia". E appunto "una percentuale non inferiore al 50%" sarà riservato "alle imprese operanti stabilmente sul territorio della città metropolitana".
"Siamo molto soddisfatti di aver approvato una disposizione che va incontro alle richieste presentate dalle associazioni di categoria - commenta l'assessore ai Lavori pubblici Paolo Fanghella - Queste regole mirano a combattere la grave crisi del settore dell'edilizia perseguendo politiche di particolare riguardo per le micro, piccole e medie imprese che sono anche le più idonee per l'acquisizione e l'esecuzione di appalti di importo inferiore al milione di euro".
Ancora "Per alcune tipologie di lavori di manutenzione, riqualificazione del territorio e per interventi caratterizzati da particolare urgenza - prosegue Fanghella - alle imprese interessate verrà chiesto già in fase di prequalificazione la dimostrazione del possesso di adeguati macchinari, attrezzature e maestranze qualificate".
IL COMMENTO
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