cronaca

Quest'estate anche Bogliasco fu vittima di un episodio simile
58 secondi di lettura
Un escort party organizzato dal sindaco, un fotomontaggio con il volto del primo cittadino su un fisico di una più o meno provocante donna in abiti succinti e la promessa di una dichiarazione di guerra alla Francia. E’ quanto hanno trovato nel primo pomeriggio, prima che la pagina venisse opportunamente cancellata, i visitatori del sito web istituzionale del comune di Rezzoaglio.

Naturalmente il tutto è stato opera di un hacker che ha preso di mira il piccolo comune della Val d’Aveto e il suo sindaco.

Nel post veniva annunciato, con tanto di 'tag' per la sezione turismo, che l’evento – spesato dal primo cittadino – sarebbe stato organizzato in memoria delle vittime dell'undici settembre. Il post è comparso nel primo pomeriggio ed è stato poi rimosso intorno alle 16.

Gia quest'estate un comune ligure fu vittima di un caso simile: a Bogliasco venne forzato, per via telematica, lo schermo per le informazioni turistiche sostituendo le locandine degli eventi e sagre estive con alcune immagini pornografiche.

In quel caso gli autori del gesto non furono identificati, ma la loro 'goliardata' ha reso inutilizzabile per buona parte della stagione estiva il pannello informativo.