
Nata nel 1973, la gara che attraverserà quattro oceani, toccherà sei continenti e farà tappa in 12 città, nella edizione 2017-2018 ha preso il via da Alicante e ha concluso la sua prima tappa a Lisbona proprio ieri e terminerà il prossimo giugno a The Haugue (Olanda).
“Sono rimasto piacevolmente sorpreso - dice Giorgio Mosci- dall’accoglienza di tutto il team della Volvo Ocean Race, a cominciare da Andrea Tagliamacco, Head of Business Development e Mark Turner, il CEO della manifestazione. Mi sono sentito molto orgoglioso di aver rappresentato la nostra città ed il suo Sindaco, Marco Bucci”.
Gli organizzatori della Volvo Ocean Race, che avevano già visitato Genova e il Porto Antico apprezzandone le caratteristiche, hanno tenuto con gli advisor di The Sports Consultancy di Londra, impegnati nella selezione delle città candidate ad ospitare la prossima edizione della regata una riunione tecnica insieme a Giorgio Mosci e Luca Diliberto per iniziare il processo di selezione che terminerà il prossimo autunno.
“Già dal sopralluogo tecnico della scorsa primavera – informa Andrea Tagliamacco, e dalle prime discussioni in dettaglio avute ad Alicante abbiamo potuto appurare le potenzialità di Genova e in particolate del Porto Antico anche da un punto di vista tecnico: torneremo presto a Genova per proseguire il lavoro”.
La trasferta ad Alicante è stata l’occasione per vedere da vicino la ricchezza organizzativa, i numerosi eventi e per vivere in diretta l’emozione della partenza delle sette imbarcazioni in gara seguite con entusiasmo da decine di imbarcazioni e migliaia di spettatori a terra.
“Molto positivo è stato anche constatare l’entusiasmo– aggiunge il Presidente Mosci – di tutti gli stakeholder di fronte all’opportunità che Genova possa ospitare una tappa della prossima VOR:"
enova e il Porto Antico potranno inoltre contare su alleati molto importanti quali lo Yacht Club Italiano, il Coni Regionale con a capo Antonio Micillo, velista da sempre, senza dimenticare la Federazione Italiana Vela che ha sede proprio a Genova.
IL COMMENTO
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