
“I dati sono sicuramente molto positivi – ha ribadito l’assessore Ilaria Cavo – con un + 600% rispetto al primo anno della sperimentazione, segno che le molte azioni intraprese di sensibilizzazione delle aziende iniziano a dimostrare la loro efficacia. Serve però una rinnovata consapevolezza da parte delle imprese per andare incontro alle esigenze formative e per mettersi a disposizione, in caso contrario non si riuscirà a colmare il gap che esiste tra le esigenze del mondo produttivo e le competenze”. Si calcola infatti che, tra 5 anni, migliaia di posizioni lavorative mancheranno in Italia all’appello delle richieste delle aziende. Saranno almeno 35.000 coloro che mancheranno nel settore meccanico, 28.000 nel tessile e 32.000 nell’alimentare. “Per questo serve uno sforzo da parte di tutti Enti e imprese” ha detto l’assessore Cavo che ha lanciato un appello al mondo produttivo ad una responsabilizzazione. Il rischio è non solo che i giovani non trovino lavoro, ma che le aziende non abbiano il personale per andare avanti.
“Con il sistema duale – ha aggiunto l’assessore Cavo - che prevede l’inserimento dei ragazzi dai 15 ai 25 anni nel sistema dell’Istruzione e formazione professionale per evitare la dispersione e aumentare la pratica in azienda, siamo partiti piano ma poi abbiamo accelerato, acquisendo la disponibilità di sempre nuove impresee: siamo andati sul territorio e ci siamo incontrati con tutti, sensibilizzando per arrivare a un vero e proprio cambiamento culturale . Abbiamo regionalizzato il progetto ‘Fabbriche Aperte’, realizzato openday, attivato un numero verde rivolto alle aziende e tutor per la promozione dell’apprendistato, in collaborazione con le associazioni di categoria, oltre ad aver semplificato le regole per favorire l’accesso ai percorsi. Un impegno che Regione Liguria sta portando avanti facendo squadra anche con le Camere di Commercio, i Centri per l’impiego e gli Enti formativi”.
Un ampio lavoro svolto che è stato riconosciuto anche da Maurizio Drezzadore del Ministero del Lavoro che ha giudicato “molto significativi ed efficaci i risultati portati da Regione Liguria sul fronte del duale che marcano ancora di più la differenza tra le varie regioni”.
IL COMMENTO
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