
La 50enne, che di fatto manteneva il compagno, fisarmonicista per passione, lo aveva lasciato quando nel 2016, decisa ad acquistare una casa, si era sentita chiedere dall'uomo di continuare a pagargli l'affitto e le spese nell'appartamento dove la coppia aveva convissuto. Da quel momento l'uomo ha cominciato a perseguitare la compagna anche con minacce di morte. Le minacce erano accompagnate dalle richieste, sempre più assillanti, di somme di denaro: prima 30mila euro, poi 70mila. L'uomo ricattava la sua ex: se non avesse ricevuto il denaro, avrebbe reso pubblico sul proprio profilo Facebook, il diario hot tenuto dall'ex compagna durante la convivenza. Alcune pagine del diario a luci rossi sono state in effetti pubblicate su Facebook: fatto, questo, che il 39enne aveva a sua volta denunciato, sostenendo che era stato creato un profilo a suo nome per divulgare il materiale. La polizia è al lavoro per approfondire la questione e far scattare un'eventuale denuncia per calunnia che si andrebbe a sommare agli altri reati di cui l'uomo è accusato. Il 39enne, che ora si trova ora in carcere come stabilito dal gip, alla vista degli agenti intervenuti per l'arresto ha ammesso le proprie responsabilità, sostenendo però di aver "commesso delle cavolate". "Ho sbagliato", ha detto alla polizia, "Ma non ho fatto nulla di grave
IL COMMENTO
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