politica

Sarà proposto anche un codice etico per educare i ragazzi alla legalità
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Il contrasto alle mafie e i principi di giustizia e di lagalità. Queste le basi su cui opera Libera, fondata nel 1995 e presente sul territorio ligure dal 2010; sono quasi 600 i soci presenti nella nostra regione, oltre che 30 associazioni con ben 8 presidi territoriali.



Tre i punti principali della conferenza stampa odierna: l'Osservatorio sulle mafie in Liguria, la lotta contro il gioco d'azzardo e infine il problema del cyberbullismo.


 
Per quanto riguarda la lotta alle mafie, Libera sta proponendo un'iniziativa dedicata alle scuole: proporre un codice etico che avrà lo scopo di educare i ragazzi alla legalità attraverso un Tour dei beni confiscati alla mafia: ogni secondo giovedì del mese i ragazzi delle scuole medie potranno approfittare di questa opportunità.


 
Sono ben 96 i beni confiscati nella città di Genova di cui addirittura 76 alla Maddalena (11 i beni confiscati alla famiglia Zapone), il governo ha proposto un'accelerata nel processo di riassegnazione, mentre Libera propone maggiore dialogo per una assegnazione più logica e utile per il territorio.





 
Riguardo al gioco d'azzardo, Carla Volpato ha dichiarato che Libera proverà a far si che la legge del 2012 non venga cambiata, come invece da programma da parte del governo.


 
Durante la conferenza stampa sono stati toccati anche altri temi come il Cyberbullismo oltre che un focus sulle leggi razziali.