Al Dall'Ara Bologna-Sampdoria 3-0, decidono le reti di Verdi, Mbaye e Okwomkwo

 Un 3-0 senza storie. La Sampdoria di Giampaolo esce sconfitta in malo modo dal Dall’Ara di Bologna, in un pomeriggio in cui i blucerchiati non riescono mai a rendersi pericolosi dalle parti dell’estremo difensore emiliano. Decidono le reti di Verdi, Mbaje e Okwomkwo. Giampaolo conferma la formazione tipo con Ramirez ad agire alle spalle di Quagliarella e Zapata. L’unica novità obbligata riguarda il centrocampo con Verre al posto di Linetty convocato ma indisponibile.



Già al secondo minuto Giampaolo si accorge che non sarebbe stato un pomeriggio tranquillo. Destro prende palla al limite dell’area e conclude verso la porta, Viviano respinge corto, arriva Verdi che facilmente appoggia in rete. Pochi minuti dopo il tecnico blucerchiato è costretto a giocarsi anche il primo cambio: Strinic accusa un dolore e al suo posto entra Murru. Dopo lo svantaggio ci si aspetterebbe la reazione, invece la Samp resta confusionaria e si affida alle repentine verticalizzazioni di Torreira e Barreto che non trovano però mai le punte blucerchiate. E al 23’ arriva il raddoppio del Bologna. Da un’azione di calcio d’angolo Mbaye indisturbato con un preciso colpo di testa batte sul primo palo Viviano. La Samp alza il baricentro ma non è mai pericolosa. Nel finale l’arbitro Maresca estrae il secondo giallo per Torosidis reo di aver atterrato Zapata, da rivedere.

Forte dell’uomo in più nella ripresa Giampaolo si gioca la carta Caprari al posto di uno spento Ramirez. E' subito l’ex pescarese a provare a cambiare l'andamento  della partita ma è solo un'illusione immediatamente spenta dalla parata di Mirante. L’undici blucerchiato continua a mostrare grande difficoltà nel costruire e finalizzare azioni manovrate. Il Bologna dal canto suo è sempre pronto a ripartire. Donsah e Palacio portano continua apprensione dalle parti di Silvestre e Ferrari. Anche l’ingresso di Alvarez non dà i frutti sperati. E al 26’ della ripresa arriva anche il terzo gol felsineo: Donsah scatenato sulla sinistra serve in mezzo all’area un indisturbato Okwomkwo, in campo da pochi secondi, che solo davanti a Viviano non sbaglia. Il terzo gol al passivo spegne definitivamente la Samp. La partita finisce praticamente qui. C’è solo il tempo per segnare nel tabellino della cronaca i due pali colpiti rispettivamente da Silvestre e Verre.

Il Dall'Ara restà tabù per i blucerchiati che non espugnano Bologna dal lontano novembre del 2003. Oltre la sconfitta è però la prestazione a non essere stata al livello a cui la squadra di Giampaolo ha abituato il suo pubblico.