"Conosco bene la situazione e ci sono informazioni importanti che al momento non posso dire. Però come vedete ve lo dico col sorriso, quindi...". Con queste parole il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha dato speranza questa mattina ai lavoratori di Piaggio Aerospace, azienda aeronautica che sta attraversando un periodo di crisi. I sindacati hanno approfittato della presenza del ministro al Campus universitario di Savona per l'inaugurazione dello Smart Energy Building, edificio totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico.
Le sigle sindacali hanno chiesto delucidazioni sulla ricapitalizzazione dell'azienda e sulle linee guida del piano industriale, che dovrebbe essere presentato entro l'anno dopo mesi di forte preoccupazione: "Servono garanzie che le produzioni restino a Villanova d'Albenga - ha detto il segretario provinciale di Cgil, Giulia Stella - assicurando continuità occupazionale e garanzie per tutti i lavoratori, anche quelli ancora in cassa integrazione". Parole a cui Pinotti, pur senza sbilanciarsi, ha appunto risposto lasciando intravvedere notizie positive nel prossimo futuro.
"Saranno coloro che sono preposti al giudizio a decidere quali sono le eventuali sanzioni. Io voglio ribadire da una regione come la Liguria, dove a forte San Martino sono stati trucidati otto carabinieri per aver partecipato alla Resistenza, che dei Carabinieri hanno fatto parte Salvo D'Acquisto e i tre martiri di Fiesole e voglio ricordare che l'arma dei Carabinieri è perfettamente inserita in quella che oggi è la nostra democrazia, nelle leggi della Repubblica e nella conoscenza della nostra Costituzione". Ha detto il ministro della Difesa rispondendo ad una domanda sul caso della bandiera del secondo reich affissa da un carabiniere. "In ogni caso si tratta di un evento che riguarda una persona isolata sulla quale chi ha responsabilità valuterà quali sono realmente gli elementi della questione", ha sottolineato.
Le sigle sindacali hanno chiesto delucidazioni sulla ricapitalizzazione dell'azienda e sulle linee guida del piano industriale, che dovrebbe essere presentato entro l'anno dopo mesi di forte preoccupazione: "Servono garanzie che le produzioni restino a Villanova d'Albenga - ha detto il segretario provinciale di Cgil, Giulia Stella - assicurando continuità occupazionale e garanzie per tutti i lavoratori, anche quelli ancora in cassa integrazione". Parole a cui Pinotti, pur senza sbilanciarsi, ha appunto risposto lasciando intravvedere notizie positive nel prossimo futuro.
"Saranno coloro che sono preposti al giudizio a decidere quali sono le eventuali sanzioni. Io voglio ribadire da una regione come la Liguria, dove a forte San Martino sono stati trucidati otto carabinieri per aver partecipato alla Resistenza, che dei Carabinieri hanno fatto parte Salvo D'Acquisto e i tre martiri di Fiesole e voglio ricordare che l'arma dei Carabinieri è perfettamente inserita in quella che oggi è la nostra democrazia, nelle leggi della Repubblica e nella conoscenza della nostra Costituzione". Ha detto il ministro della Difesa rispondendo ad una domanda sul caso della bandiera del secondo reich affissa da un carabiniere. "In ogni caso si tratta di un evento che riguarda una persona isolata sulla quale chi ha responsabilità valuterà quali sono realmente gli elementi della questione", ha sottolineato.
IL COMMENTO
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