Spagnola caduta dalla passerella, condannata la Stazioni Marittime

La società Stazioni Marittime e il suo dirigente Edoardo Monzani sono stati condannati per la morte della turista spagnola Maria Mercedes Bonastre, di 62 anni, precipitata da una passerella (messa da loro a disposizione) mentre stava salendo sulla nave da crociera Msc Splendida, nel luglio 2010 nel porto di Genova. Monzani, difeso dall'avvocato Andrea Vernazza è stato condannato a otto mesi con la condizionale e, in solido con la Stazioni Marittime Spa citata come responsabile civile (assistita dall'avvocato Enrico Scopesi), al risarcimento danni al marito e ai tre figli della vittima. Disposta anche la liquidazione di una provvisionale di 415.000 euro complessivi.

L' accusa è omicidio colposo aggravato dalla violazione delle norme antinfortunistiche. Sono stati assolti perchè il fatto non sussiste il comandante della nave Mario Stiffa difeso dall'avvocato Cesare Fumagalli e Jesus Carrasco Galeron, legale rappresentante dell'impresa costruttrice della passerella assistito dall'avvocato Blengino di Torino. Il giudice ha dichiarato il non doversi procedere per difetto di querela per tutti gli imputati per quanto riguarda le lesioni a un parente della vittima anch'egli precipitato dalla passerella e rimasto ferito.

Per Andrea Pieracci, nella sua qualità di direttore della direzione tecnica dell'Autorità Portuale difeso dall'avvocato Romano Raimondo, il giudice ha disposto di non doversi procedere per l'imputazione di lesioni aggravate e trasmissione degli atti al pm per fatto diverso da quello contestato.