A Genova dalle 17 alle 20 si svolgerà a Palazzo Tursi l’incontro dibattito con la popolazione “Genova e la Liguria un laboratorio di stile di vita e alimentazione mediterranei per la longevità e la salute”, organizzato da Samir Giuseppe Sukkar, Responsabile della Unità Operativa Dietetica e Nutrizione Clinica dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova.
"La riduzione della quantità di alimenti (restrizione calorica) - spiega Sukkar - insieme con l’attività fisica rappresenta un punto essenziale per favorire la longevità ma anche per la protezione nei confronti delle malattie croniche degenerative (diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari) e tumori.
Ma non solo, l'attività fisica e la restrizione calorica sono in grado di potenziare le difese immunitarie e di aumentare il numero di cellule staminali che sostituiscono le cellule danneggiate migliorando le performance dell'organismo in corso di numerose malattie e nei processi di invecchiamento".
Avere un'idea più specifica di come risponde l'organismo all'attività fisica e alla dieta è essenziale per mantenere un buono stato di salute, sarà argomento trattato da Piero Ruggeri, Direttore di Scienze Motorie dell’Università di Genova.
Dieta mediterranea povera è il segreto secondo Sukkar del modello ligure.
Di fatto Genova e la Liguria si prestano realmente a essere un laboratorio di stile di vita e dieta mediterranea. Da un lato il clima favorevole dall’altro la cucina, caratterizzata dall’utilizzo di grandi quantità di olio d’oliva (siamo i massimi consumatori in Italia) prodotti ortofrutticoli e fonti alimentari a basso contenuto di grassi animali fanno sì che il modello mediterraneo trova ancora una nicchia nella Liguria mentre nel resto dell’Italia è stato quasi del tutto abbandonato.
La dieta ligure sembra prestarsi anche a favorire la longevità, d’altronde la popolazione ligure è la più anziana del mondo e sembrerebbe anche abbastanza sana. Contemporaneamente abbiamo una situazione particolarmente favorevole dal punto di vista del diabete e delle malattie cardiovascolari nonché della attività fisica praticata dal popolazione ligure.
Valter Longo genovese di nascita ma Statunitense d’adozione (University of South California) e Alessio Nencioni della clinica Geriatrica dell’Università di Genova che con lui collabora, tratterà delle sue ricerche per prevenire l’invecchiamento, le malattie croniche degenerative e il cancro.
"La restrizione calorica intermittente, la dieta digiuno mimetica e il digiuno modificato - afferma Sukkar - sono modelli interessanti che consentono un rapido miglioramento del quadro metabolico e possono rappresentare un utile trattamento soprattutto nel paziente con obesità ma ovviamente il modello di riferimento per la popolazione generale resta la dieta mediterranea che portata globalmente benefici per tutte le patologie croniche degenerative, cardiovascolari, diabete e malattie reumatiche".
Nel corso dell’incontro Maurizio Cutolo direttore e Sabrina Paolino ricercatrice della Clinica Reumatologica dell’Università di Genova parleranno dei benefici del sole, mediato principalmente, ma non solo , dalla vitamina D nel contesto di una regione dove il sole, con le sue proprietà terapeutiche, l'ambiente con il mare, le montagne e il clima mite, riducono il rischio di osteoporosi e di malattie reumatiche, come era già stato messo in evidenza da Ippocrate centinaia di anni prima di Cristo.
Da anni sono stati elaborati indici di adeguatezza alla dieta mediterranea che possono essere utilizzati nella pratica clinica tra cui uno noto è l’indice di adeguatezza mediterranea (IAM).
Nell’esperienza della Unità Operativa diretta da Francesco Copello, insieme con la Dietetica e Nutrizione Clinica diretta da Sukkar, dopo un anno di gestione del personale di San Martino nell’ambulatorio dedicato alla prevenzione è emerso che un counselling dietetico rigoroso- ne parlerà la dietista Martina Rosso della dietetica e Nutrizione Clinica dell’Università di Genova - è in grado non solo di modificare il peso e i parametri metabolici (glicemia, colesterolo) ma anche l’adesione alla dieta mediterranea.
Questo progetto di educazione alimentare ha contribuito a trasmettere ai dipendenti del Policlinico San Martino di Genova, che hanno partecipato, nel corso del 2016-17 maggiore consapevolezza sulla sana e corretta Dieta Mediterranea.
Molti partecipanti hanno dichiarato d’aver ampliato le loro conoscenze di base, in particolare sono state apprezzate le informazioni relative ai legumi (inizialmente poco consumati dalla maggior parte dei pazienti), da intendere come piatto unico, abbinati ai cereali e a una porzione di verdura. Sono stati sfatati anche falsi miti, per esempio rivalorizzando i carboidrati come parte integrante di una corretta alimentazione, spesso discriminati e poco consumati, specialmente dalle donne.
Il senatore Enrico Musso, docente di Economia dei Trasporti che presenterà progetto della mobilità sostenibile della Regione Liguria, che rappresenta un nodo cruciale nel miglioramento della possibilità di fruire dei benefici del clima della Liguria.
Al termine una sorpresa natalizia: Luigi Maio, Musicattore e ospite d'onore, regalerà un goloso estratto dall'Inferno di Dante".
Seguirà rinfresco salutistico con macedonia, frutta frutta a guscio e focaccia e brindisi di Natale con centrifugati di frutta e verdura preparati dai futuri chef del Liceo alberghiero Marco Polo diretti da Fabrizio Gozzi.
Ingresso gratuito.
salute e medicina
Genova e la Liguria, un laboratorio di stile di vita e alimentazione per la longevità e la salute
Dalle 17 alle 20 incontro-dibattito a Palazzo Tursi
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