Stamattina è stata completata da parte di Banca Carige la vendita dei diritti rimasti inoptati per l'aumento di capitale.
Il secondo giorno dell'asta sono stati venduti i 128,881.133 milioni di diritti ancora sul mercato che permetteranno di sottoscrivere 7,7 miliardi di azioni per un corrispettivo di 77 milioni di euro. Nella prima giornata di asta, venerdì, sono stati venduti 149,5 milioni di diritti. Il regolamento dell'asta prevede che, in caso di chiusura dell'operazione nella giornata di oggi, l'esercizio dei diritti da parte di chi li ha acquistati debba essere effettuato entro e non oltre il 21 dicembre.
I diritti acquistati all'asta tra oggi e venerdì danno diritto a sottoscrivere complessivamente azioni Carige per 167 milioni di euro, che equivale ad un terzo dell'aumento di capitale necessario alla banca per soddisfare le richieste di rafforzamento patrimoniale di Bce entro il 31 dicembre.
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Carige: venduti in Borsa tutti i diritti inoptati dal valore di 167 milioni di euro
I diritti andranno sottoscritti entro il 21 di dicembre
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