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La delibera verrà portata anche in Consiglio
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 "Nella giunta regionale che si riunisce il 28 dicembre porteremo il nostro documento con cui chiederemo al governo di iniziare un percorso simile a quello di Lombardia e Emilia ovvero un negoziato secondo l'art 116 della Costituzione per una maggiore autonomia". Lo ha detto il governatore della Liguria Giovanni Toti a una radio.

Quello tra governo e Liguria, ha detto Toti "sarà un negoziato tutto sommato più semplice perché va in scia a quanto il governo sta già facendo con le due regioni pilota, la Lombardia che ha avuto il referendum e Emilia che ha scelto un percorso più simile a quello che vorremmo iniziare noi".

La delibera "verrà portata anche in Consiglio regionale - ha aggiunto Toti - anche altri gruppi di opposizione hanno manifestato volontà di partecipare al dialogo" come "il M5s che addirittura chiedeva il referendum sul modello di Veneto e Lombardia" e "il Pd che non ha chiuso su alcune materie in questa prospettiva. Ma per accelerare i tempi, perché siamo agli sgoccioli della legislatura, credo che sia opportuno avviare l'iter".

Far passare l'avvio dell'iter per l'autonomia prima dalla giunta che dal Consiglio regionale "è solo una questione tattica e non politica - ha specificato Toti - nel senso che vorrei che fosse condiviso in modo più ampio tanto più che le nostre richieste di autonomia saranno minori rispetto a quelle delle altre regioni".

Toti torna a fare riferimento alla questione dei porti. "Siamo la prima piattaforma logistica-portuale del Nord Italia, questa è la cosa che ci interessa di più" in termini di autonomia. "Otto miliardi di euro tra iva e accise. Il momento è buono, da Belluno alla Catalogna l'agenda del regionalismo e della autonomia è la risposta a alcuni malesseri profondi della politica in tutta Europa".