Lo spacciatore itinerante che a bordo della sua auto riforniva da mesi di hashish e marijuana i ragazzi del ponente di Genova era uno studente universitario di ingegneria insospettabile ed incensurato. Figlio di un imprenditore, secondo l'accusa il giovane trascorreva le giornate fra le aule dell'Università e i parcheggi dei market di Voltri e Prà.
Lo hanno fermato i poliziotti della squadra giudiziaria del commissariato di Sestri Ponente nel posteggio di un market di Prà con 60 grammi fra hashish e marijuana e un bilancino elettronico. Il giovane ha evitato l' arrestato e se l'è cavata con una denuncia perchè incensurato. Nella perquisizione nella sua abitazione non è stato trovato nulla: gli agenti ipotizzano che il nascondiglio della droga sia in un garage non ancora localizzato. I genitori del ventenne quando hanno appreso della denuncia per spaccio del figlio apparentemente non ne hanno fatto una tragedia, forse ritenendo la vicenda come una ragazzata.
cronaca
Studente di ingegneria denunciato per spaccio di droga, riforniva il ponente genovese
Bloccato con 60 grammi hashish in auto
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