Estrema destra, Chiavari imita Sestri: "Da noi niente manifestazioni fasciste"

Anche Chiavari come Sestri Levante vuole dire no a manifestazioni fasciste, razziste e omofobe e alla concessione di spazi a associazioni di estrema destra. È la proposta del gruppo consiliare di minoranza Noi di Chiavari - che fa capo al sindaco uscente Roberto Levaggi (centrodestra) - che ha presentato un ordine del giorno da mettere in discussione nel prossimo Consiglio Comunale.

Nel testo "si chiede che il sindaco e la giunta non concedano sedi comunali e suolo pubblico alle associazioni o alle manifestazioni che non garantiscono di rispettare i valori sanciti dalla Costituzione professando e/o praticando comportamenti fascisti, razzisti, omofobi".

Intanto arriva la solidarietà del sindaco di Chiavari Marco Di Capua alla collega di Sestri Levante Valentia Ghio che proprio per la delibera che dice 'no all'ultradestra' si è vista recapitare una cartolina minatoria che sembra essere stata spedita da Torino il 22 dicembre 2017 cioè due giorni dopo che il consiglio comunale ha votato la delibera in questione.

Dopo l'arrivo della cartolina la casa del sindaco e il Comune sono stati messi 'sotto osservazione' dai carabinieri. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbero altri episodi: il danneggiamento di una corona posta davanti al monumento del partigiano Eraldo Fico, il comandante Virgola della Divisione Coduri; e in via Sauro a Chiavari una svastica e una scritta che inneggia a un militante di destra ucciso nel 1975.

Negli ultimi tempi in Liguria si sono registrati diversi episodi, firmati o meno dall'ultradestra: ieri a Vado Ligure una bacheca dell'Anpi è stata coperta da un manifesto di Casa Pound; svastiche nel dicembre scorso sono comparse sulla porta d'ingresso della sede Cigl di Ceperana, nello spezzino; o ancora lo striscione di Blocco Studentesco (emanazione di Casa Pound) appeso di fronte all'istituto Nautico di Camogli, a Rapallo la targa che ricorda il soggiorno del poeta Ezra Pound è meta di nostalgici, a Ventimiglia Casa Pound ha esposto uno striscione contro la presenza di migranti, a Genova San Fruttuoso un volantino di Forza Nuova contro gli sbarchi di migranti è comparso a metà dicembre su una sede dell'Arci.