
Lo ha detto ad Aosta Luigi Di Maio, candidato premier del Movimento Cinque Stelle. "Stiamo affrontando - ha spiegato Di Maio - una stagione nella quale altre regioni chiedono più autonomia, lo fanno con dei referendum come è successo per il Veneto e la Lombardia. Ma se ne inizia a discutere anche in Regioni del sud, dove si è coscienti del fatto che le risorse, anche se poche, è meglio che rimangono sul territorio, per poterle amministrare meglio. Poi è chiaro che l'autonomia non è una religione, deve essere amministrata bene. Significa anche non arrendersi all'idea che l'autonomia non possa essere migliorata. Questo non dipende dalle regole, ma dalla classe dirigente".
In ogni caso, ha sottolineato il candidato premier Cinque Stelle, "per noi non è in discussione il valore dell'autonomia, non è in discussione il regime di autonomia delle singole regioni autonome".
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