Un tavolo provinciale sulla sicurezza e strumenti più incisivi in mano ai sindaci e forze dell'ordine. E' quanto chiede il sindaco di Sarzana Alessio Cavarra in una lettera al prefetto della Spezia Antonio Lucio Garufi, dopo l'aggressione avvenuta sabato notte a un uomo che aveva ripreso alcuni giovani che stavano urinando in piazza San Giorgio a Sarzana, in pieno centro.
Dopo il "grave episodio" Cavarra chiede un "tavolo provinciale sulla sicurezza per fare il punto. Quanto successo nella mia città ha spinto numerosi cittadini a chiedere maggiore attenzione da parte di tutte le istituzioni". Anche la consigliere regionale della Lega Stefania Pucciarelli aveva esortato il primo cittadino a prendere provvedimenti. Cavarra ribadisce come "sia doveroso far sentire alle istituzioni nazionali la necessità di dotare i sindaci e le forze dell'ordine di strumenti più incisivi ed efficaci. Inutile - prosegue - dare la possibilità ai primi cittadini del nostro paese di emettere ordinanze anche stringenti che poi non possono essere applicate per mancanza di personale o perché non supportate dalla normativa nazionale. Un tema come quello della sicurezza non può essere lasciato sulle spalle dei sindaci che possono contare sulla collaborazione delle forze dell'ordine che lavorano con serietà e professionalità ma con grandi difficoltà".
Dopo il "grave episodio" Cavarra chiede un "tavolo provinciale sulla sicurezza per fare il punto. Quanto successo nella mia città ha spinto numerosi cittadini a chiedere maggiore attenzione da parte di tutte le istituzioni". Anche la consigliere regionale della Lega Stefania Pucciarelli aveva esortato il primo cittadino a prendere provvedimenti. Cavarra ribadisce come "sia doveroso far sentire alle istituzioni nazionali la necessità di dotare i sindaci e le forze dell'ordine di strumenti più incisivi ed efficaci. Inutile - prosegue - dare la possibilità ai primi cittadini del nostro paese di emettere ordinanze anche stringenti che poi non possono essere applicate per mancanza di personale o perché non supportate dalla normativa nazionale. Un tema come quello della sicurezza non può essere lasciato sulle spalle dei sindaci che possono contare sulla collaborazione delle forze dell'ordine che lavorano con serietà e professionalità ma con grandi difficoltà".
IL COMMENTO
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