Per curare il piede diabetico è indispensabile una buona informazione

Il piede diabetico è una complicanza cronica del diabete altamente invalidante. Con tale espressione si intende la presenza di una lesione trofica del piede che riconosce essenzialmente due cause: la neuropatia periferica e/o l’arteriopatia periferica.

La neuropatia è quella condizione che il paziente riferisce come scarsa sensibilità a carico del piede per cui l’utilizzo di calzature non idonee e i traumatismi continui possono determinare la formazione di lesioni sul piede di cui il paziente si rende conto solo quando, togliendosi il calzino, trova tracce di sangue.

La neuropatia inoltre può mascherare i sintomi clinici dell’arteriopatia periferica come la claudicatio, ovvero il dolore che insorge durante la deambulazione, o il dolore a riposo, per cui l’ulcera che non guarisce o la gangrena possono essere le manifestazioni iniziali di un’arteriopatia fino ad allora misconosciuta.

Per arteriopatia periferica si intende la stenosi o l’occlusione di un’arteria con riduzione dell’apporto di sangue nel tratto a valle. I vasi sono come i tubi all’interno dei quali si formano delle incrostazioni che possono chiudere completamente il lume.
A complicare ulteriormente la situazione si aggiunge un terzo elemento: l’infezione; il binomio infezione-ischemia aumenta considerevolmente il rischio di amputazione d’arto.

La Regione Liguria si è già impegnata nella risoluzione di questa grave situazione attraverso il finanziamento di alcune strutture, di cui una è la nostra. Diviene quindi fondamentale l’informazione e la sensibilizzazione sulla gravità di questa patologia.

Maria Catena Principato* - Responsabile trattamento piede diabetico Iclas Rapallo