cronaca

Sono state le guide turistiche ad accorgersi dello sfregio
1 minuto e 21 secondi di lettura
 Grave danno a un rilievo della facciata della storica cattedrale di San Lorenzo a Genova. La testa e una mano di un Re Magio hanno ceduto. La causa? Probabilmente un selfie di uno sprovveduto turista che ha voluto immortalarsi insieme al rilievo realizzato nel 1225 circa.


L'autore del gesto con ogni probabilità si è aggrappato alla facciata della cattedrale, ha poggiato uno o entrambi i piedi sul volto e sulla mano del Re Magio causandone la rottura. Il rilevo danneggiato è 'Le storie dell'Infanzia di Cristo' del Maestro dell'Arca del Battista.

Lo sfregio all'importante opera è avvenuto nel corso della notte. A segnalare il grave danno alcune guide turistiche che nel loro tour didattico hanno subito notato lo sfregio segnalandolo poi alla Sovraintendenza. Grave il danno al patrimonio artistico-culturale del Duomo di Genova. In corso ora le indagini da parte den nucleo artistico dei carabinieri per risalire al colpevole. Fondamentali in questo senso sarà il monitoraggio di quanto registrato dalle telecamere di sorveglianze situate nella zona. 


Serena Bertolucci,
direttrice di Palazzo Reale, è stata una delle prime persone a essere informata del danno subito dal monumento: "Materialmente non si può rimediare, con l'esposizione agli agenti metereologici il marmo si indebolisce molto. Quindi non si potrà sistemare, dovremo tenerci la perdita. Facciamo sì che questa perdita non sia stata vana, ricordiamoci che dobbiamo rispettare ilo patrimonio artistico perchè è nostro. E poi ricominciamo a guardare le cose con gli occhi piuttosto che col telefono, così manteniamo anche le giuste distanze. Il danno subito è inestimabile, non ha valore quantificabile" conclude Bertolucci.