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Mondini (Confindustria Genova): "C'è ottimismo per il 2018"
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 Cresce l’export, cresce il turismo e crescono le attività legate al porto. Sono queste le principali voci capaci di trainare la ripresa economica nel capoluogo ligure. Dati, quelli realizzati da Confindustria Genova, che prendono a riferimento i principali indicatori economici dell'ultimo semestre dell'anno appena concluso.


Ma dai diversi indicatori considerati emerge un importante dato negativo: L’occupazione fatica ancora a invertire il segno meno. Una condizione che in questo modo rallenta la piena ripresa economica. Una nota lieta arriva invece dal dato che fa riferimento agli investimenti. Dopo anni di crisi inizia infatti a segnare numeri positivi. Mentre il settore hi-tech conferma la sua capacità di sviluppo soprattutto per quanto riguarda le piccole e medie imprese locali. "Tutti i valori positivi emersi dall'indagine mostrano la continuità di quanto già emerso nella prima metà del 2017. Purtroppo però a tutto questo non corrisponde ancora una crescita dell'occupazione reale" così Giovanni Mondini, presidente di Confindustria Genova commenta la situazione dell'economia locale.   

Ma è lo stesso Mondini a sottolineare un dato che lascia aperte le porte dell'ottimismo per il futuro: "Le ore di cassa integrazione utilizzate nella seconda metà del 2017 sono drasticamente ridotte rispetto a quelle registrate nello stesso periodo del 2016". Secondo i dati emersi si è passati da oltre 4 milioni di ore complessive di cassa integrazione utilizzate dalle imprese sparse sul territorio della provincia di Genova alle 700mila rilevate nella seconda metà del 2017. "Un dato - prosegue Mondini - che certifica la presenza di una sostanziale ripresa".  



Ora in casa Confindustria si guarda con fiducia al 2018, nella speranza che l'anno appena iniziato sia quello capace di registrare un segno positivo anche alla voce lavoro. In questo senso potrebbero essere fondamentali le numerose vertenze presenti sul territorio genovese. E' poi lo stesso Mondini a rimarcare il ruolo chiave ricoperto da un indicatore ritenuto fondamentale in economia: "Il senso di fiducia delle imprese è sempre stato un fattore centrale. E in questo senso abbiamo dati positivi. Anche la fiducia infatti è un indicatore che inizia sempre più marcatamente a mostrare valori positivi e sta pian piano tornando a valori pre-crisi".    


Ma a Genova è soprattutto il porto a trainare la ripresa economica. Rispetto al 2016 fa segnare un incremento del 10.3% il traffico merci. Con il trasporto container che cresce del 16.7%. Segno più anche per quanto riguarda le rinfuse liquide (+7%) e quelle solide (25.4). L'unica voce che segna un valore negativo è quello riferito al traffico passeggeri nelle navi da crociera, con una riduzione complessiva del 9.8% rispetto al dato della seconda metà del 2016.