politica

Grillo: "Ci sono rimasto male". Toti: "Moralisti solo con gli altri"
2 minuti e 9 secondi di lettura
"Lancio la sfida a tutti i candidati degli altri partiti, a partire da Paita e Rixi che molto probabilmente saranno eletti, a tagliarsi gli stipendi come abbiamo fatto noi e a versarli sul conto per la nascita di nuove imprese". Matteo Mantero, parlamentare uscente che sarà capolista al Senato per il Movimento 5 Stelle, stuzzica gli avversari (rispettivamente Pd e Lega) dopo lo scandalo dei pentastellati che hanno finto di restituire lo stipendio.

In serata era intervenuto sul blog anche Beppe Grillo: "In fondo abbiamo donato 23 invece di 24. Ma dovete capire che queste dieci, dodici persone, chi sono non lo so, hanno una malattia che si chiama Sindrome Compulsiva di Donazione Retroattiva ed io la conosco bene questa sindrome perché colpisce anche molti genovesi. Ci siamo rimasti male, voglio dire, anche io ci sono rimasto male, tanti attivisti ci sono rimasti male, vorrebbero andare sotto casa di questi e far casino, lasciate stare".

Intanto Mantero, durante la presentazione dei candidati, ha alzato un cartello con il numero Iban del conto dove vengono versate le restituzioni. "Sono orgoglioso delle nostre restituzioni - spiega - Solo in Liguria noi parlamentari abbiamo versato quasi 500mila euro grazie ai quali sono state create 110 nuove aziende. Gli altri partiti non hanno versato nulla e noi li invitiamo a dimezzare i loro stipendi come abbiamo già fatto noi in questi anni".

Alice Salvatore, consigliera regionale del M5s, ha spiegato che "in Liguria non abbiamo avuto nessun caso relativo a bonifici non effettuati - spiega - ma questo mette in evidenza, purtroppo, la natura umana". Salvatore non manca di polemizzare con i tempi di uscita della notizia. "Nel ministero chi aveva queste informazioni ha scelto di far uscire la notizia quando poteva essere utile per danneggiare il Movimento. Ma adesso i cittadini sanno che noi siamo come Robin Hood e restituiamo i soldi alla cittadinanza, mentre il trend nazionale è quello di rubarli".

"I grillini urlano 'onestà-onestà' ma poi fanno i rimborsi e i bonifici falsi", ha commentato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a Savona alla presentazione dei candidati del centrodestra. "Non penso che la colpa sia di tutti i grillini, io sono convinto che ci siano dei grillini assolutamente onesti, non bisogna mai mettere in discussione l'insieme per una persona - continua - ma non si può essere moralisti un tanto al chilo quando riguarda gli altri e quando riguarda te stesso girarsi dall'altra parte, far finta di non guardare".