cronaca

Il primo cittadino: "Serve una rete di sicurezza capace di monitorare tutto in tempo reale"
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“Mi terrorizza non solo come amministratore ma soprattutto come persona l’idea che possa esserci gente armata che gira nel paese”. Così il sindaco di Stella Marina Lombardi il giorno dopo la sparatoria in casa di un suo concittadino nel corso di un tentativo di un furto.


E’ domenica pomeriggio, quando un ex camionista in pensione di 74 anni, vede entrare nella sua villetta di campagna un uomo armato. Capisce che si tratta di un furto e per spaventarlo spara un colpo di fucile in aria ma da dietro un complice prende la mira e gli ha spara un colpo di pistola addosso, fortunatamente l’anziano riesce a schivare la pallottola. Subito dopo i malviventi si sono dati alla fuga e fanno perdere le proprie tracce.


“Prossimamente faremo un vertice a Savona sulla situazione sicurezza, sono circostanze che vanno monitorate e affrontate in modo diverso rispetto a come si sta facendo ora. Non è un problema locale sia chiaro ma che va rivisto a livello nazionale” prosegue il primo cittadino di Stella.

dal paese che ha dato i natali al Presidente Pertini si guarda soprattutto ai nuovi sistemi di tecnologia capaci di dare risposte in tema di sicurezza. “Certo, servono nuove telecamere – prosegue Lombardi - è un lavoro che stiamo già affrontando come amministrazione. Ma serve una rete che sia capace di dare risultati in tempo reale, in modo preciso. Bisogna sfruttare la tecnologia al pieno delle sue possibilità”.

Infine una battuta sul 74enne che ha subito il furto. “Lo conosciamo bene, è stato molto freddo e lucido. Ha sparato un colpo in aria per intimorire i ladri. Si è comportato davvero come avrebbe fatto Pertini”.
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