cronaca

Nei bandi di gara inserita la clausola sociale
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Sottoscrizione di un accordo che sancisce le modalità operative e i tempi di riassorbimento del personale ex Cociv del Terzo Valico e delle categorie svantaggiate in coerenza con quanto disposto nelle intese istituzionali. E' quanto emerso dall'incontro tra le segreterie territoriali di Genova ed Alessandria, le federazioni nazionali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgiled il Consorzio Cociv, alla presenza del Commissario Marco Rettighieri e del Consorzio affidatario dei lotti di Castagnola e Cravasco, in totale più di 400 milioni di euro di lavori posti in gara dal Cociv nei mesi scorsi.

"Si tratta di un percorso importante, iniziato con la condivisione di una clausola sociale che il Cociv ha inserito nei bandi di gara e che, nel caso dei due cantieri in questione, porterà alla ricollocazione di 220 unità totali da attingere dal bacino dei lavoratori ex Cociv e dai soggetti appartenenti alle categorie svantaggiate segnalati presso i Centri per l'Impiego territoriali" spiegano i sindacati, che proseguono: "il confronto è stato positivo, come positivo è il segnale di continuità nell'esecuzione dei lavori per la realizzazione del Terzo Valico, un'opera importante per lo sviluppo infrastrutturale del paese che ci attendiamo proceda secondo le tempistiche previste e sulla base delle regole condivise per la tutela e lo sviluppo occupazionale anche nel corso dei prossimi affidamenti".